Il limite – l’asticella – da superare per diventare un coach – quantomeno sulla carta – è ad un livello così basso che pressoché chiunque, oggi, può ottenere il diploma di coach.
Ci sono scuole che certificano con grande facilità, e ovviamente i corsi promettono la possibilità di diventare coach professionisti. Basta iscriversi.
Per un potenziale cliente, alla ricerca un valido supporto c’è la possibilità di incontrare chiunque. Coach formati online, altri che hanno ottenuto un attestato in un qualche weekend, altri che hanno letto un libro e ora sono lì a fare marketing offrendo sessioni gratuite a potenziali clienti.
Ciò significa che molti potenziali clienti fanno oggi, e faranno domani la loro prima esperienza ad un livello decisamente bassino, rispetto alle reali potenzialità del metodo. Non c’è da sorprendersi, quindi, se nonostante gli straordinari risultati che il coaching può generare, molta gente avrà un’esperienza deludente e non forse si affiderà più in seguito.
Ma tu non devi essere necessariamente uno di questi coach.
Puoi essere un coach straordinario, infatti, se avrai la volontà di dedicare tempo a migliorarti e diventare un vero professionista.
Puoi fare un salto in alto, migliorarti e alzare l’asticella a tuo vantaggio. Sii uno dei coach che s’impegnano ad alzare l’asticella, in modo trasparente e professionale.

LA FORMULA PER RIMANERE A TERRA E ABBANDONARE LA PROFESSIONE

1. Credere di avere un talento, un dono per aiutare gli altri.
2. Scoprire che potrebbero pagarti per quel dono.
3. Iscriverti ad un corso di coaching.
4. Finire il corso e iniziare ad attendere l’arrivo dei clienti.
5. Iniziare ad irritare amici e parenti raccontando continuamente dei grandi benefici del coaching.
6. Tentare di fare il coach senza chiedere il permesso.
7. Iscriverti a magici sistemi di marketing GARANTITI per il tuo successo pro.
8. Investire centinaia di euro (e centinaia di ore), nella costruzione di un bel sito web, nei bigliettini da visita, nella strategia SEO, nella pagina facebook, su twitter, su instagram, pinterest, e iscriverti ad una serie di eventi di marketing.
9. Continuare passivamente ad attendere che i clienti ti cerchino.
10. Fare il coach a qualche cliente che ti paga poco, ed essere sempre più frustrato.

LA FORMULA PER CRESCERE PROFESSIONALMENTE

1. Comprendere che hai davvero un dono per aiutare gli altri.
2. Scoprire che puoi essere pagato per fare ciò che ami. Si chiama coaching.
3. Comprendere che finire il corso è solo la prima parte nel lungo sviluppo personale e professionale.
4. Apprendere l’arte della creazione dei clienti. Apprendere come aprire conversazioni significative e utili a te e alle persone che vorresti aiutare.
5. Apprendere l’arte di connettersi alle persone che vorresti aiutare, a) l’arte di invitarle in conversazioni significative, b) l’arte di creare la relazione in cui può avvenire il cambiamento, c) l’arte di proporti professionalmente, in base agli obiettivi che sai di aiutare a raggiungere, d) l’arte di rendere trasparente – e senza timori – il costo del tuo servizio.
6. Esercitarti. Fare continuo esercizio del metodo del coaching. Fare pratica, con chiunque lo desideri.
7. Investire nel tuo percorso di coaching. Non va bene proporre il coaching senza averlo sperimentato per i tuoi obiettivi. La mancanza d’esperienza personale ti fa vacillare nel proporti come professionista. Cosa penserebbe un potenziale cliente se sapesse che non hai mai avuto un coach? Se sapesse che non hai mai investito nel coaching per i tuoi obiettivi personali. Penserebbe: “Con che coraggio mi propone un metodo che non ha sperimentato su di sé?” In fin dei conti – se avessi un problema di salute – ti affideresti volentieri ad un medico privo d’esperienza personale?
7. Servire le persone, i tuoi clienti, non ruffianarti e compiacerli.
8. Praticare il “Client Astonishment” – impegnarti nel lasciare al potenziale cliente un’esperienza memorabile del tuo modo di fare coaching.
9. Cercare clienti che ti ispirino, non clienti che siano ispirati da te.
10. Continuare ad alzare l’asticella professionale. Non esiste una formula magica per il tuo successo. Trova ciò che funziona bene per te e lascia perdere tutto il resto.