La voce è un nostro strumento principe. Parla di noi, della nostra credibilità, della nostra autenticità… Migliorando la voce potremmo sentire qualcuno dire: non so cosa c’è di diverso in te ma sicuramente c’è qualcosa che mi piace di più!

Ciro Imparato, un ricercatore specializzato negli aspetti psicologici della voce e della comunicazione, ha ideato un metodo che chiarisce i significati dei vari colori vocali.

Il Giallo è il colore della simpatia, delle persone coinvolgenti e che emanano calore. E’ il colore della conoscenza, dell’amico.

Il Verde è il colore che ci permette di negoziare e creare un clima di fiducia perché arriva all’anima. E’ il colore che fa condividere obiettivi, quello delle persone influenti che non impongono ma creano empatia. E’ la voce del cuore!

Il Blu è il colore dei narratori dei documentari. Il Blu serve per farci ascoltare. E’ la voce dell’autorevolezza ma deve arrivare dopo la voce verde La voce blu è quella che usano le persone naturalmente carismatiche e sicure di sé.

Il Rosso è il colore della passione, ha la caratteristica che è la conclusiva e parte dalle altre.

Per usarla basta aggiungere tensione emotiva al colore precedente, dando entusiasmo!

Ed ecco ora i colori da non usare…

La voce Grigia è quella della non espressività, con sopracciglia piatte, occhio semichiuso, sorriso a livello zero…Corrisponde al dire una cosa bella con un tono apatico. E’ tutta unita e senza colore! C’è un distacco da ciò che si dice, è come parlare di cose meravigliose col tono di “avanti un altro”. Crea chiusura.

Le voce Nera è la voce della rabbia e dell’aggressività. A volte la usiamo per aver ragione poiché pensiamo di aver subito un torto. Ma provoca terrore e, come la grigia, genera sentimenti che allontanano il prossimo.