Sei un Business o Life coach alla ricerca di nuovi stimoli?

Sei convinto anche tu di poter lavorare costantemente sulla tua centratura personale per essere un coach sempre migliore?

La RUBRICA DI CONSAPEVOLEZZA DEL COACH intende fornire tecniche di respirazione consapevole, meditazioni e altri strumenti, utili sia per la centratura del business-life coach sia per il coachee che può sperimentarle grazie a noi se decideremo di usarle.

Oggi proponiamo una riflessione sul COMFORT.

Quante volte nel coaching ci capita di avere un coachee che deve scegliere se rimanere nella stessa situazione di sempre o intraprenderne una nuova?

Come possiamo supportarlo in questo ambito, per farlo progredire evolvendo gradualmente?

Come possiamo aiutarlo a spezzare le abitudini per dare il benvenuto al nuovo?

Possiamo avvalerci del Modello a 3 zone che ci aiuta a far riflettere il nostro coachee sui vantaggi che ha l’evoluzione graduale.

  1. Zona di comfort

La zona di comfort è uno spazio dove molti amano adagiarsi perché è un luogo sicuro e protetto, dove regna l’abitudine. In uno spazio così lo stress è ridotto al minimo e il rischio è quasi inesistente per cui ci si sente a proprio agio all’interno di una gradevole sicurezza. Rimanere nella vecchia situazione può dare certezza perché si sosta nel mondo del conosciuto. E’ una situazione piena di automatismi in cui le cose sembrano sotto controllo.

La verità è però che nella routine e nelle abitudini non sempre si ha la possibilità di crescere, generando così poco valore.

 

Possiamo far riflettere il nostro coachee su queste frasi famose:

Le barche nel porto sono al sicuro, ma non per questo sono state costruite.

William Shed

 

Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c’era nessuno.

Martin Luther King

 

  1. Zona di rischio

Mettendo in campo il coraggio si può andare verso la seconda area, la zona di rischio, sperimentare il nuovo ed apprendere. Fantastico! Si ha un’opportunità meravigliosa per affrontare le paure e crescere, una nuova occasione per migliorare. Comunque andrà sarà un momento evolutivo, foriero d’insegnamenti futuri per la vita.

Nella zona di rischio ci si dà valore e si agisce verso nuove possibilità.

  1. Zona di panico

Esiste una terza zona, di panico, in cui si potrebbe entrare per essersi distanziati troppo dal comfort. Qui si può entrare in situazioni così estranee dal mondo “noto” da procurare persino paura o frustrazione, che solitamente bloccano la mente.

E allora riflettiamo insieme sulla crescita a piccoli passi!

Non è necessario fare passi più lunghi della gamba. Anche Lao Tzu diceva “Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo.”

Guarda in faccia la tua paura come nel video!

https://youtu.be/QchupKIXZAs

Da coach a coach, grazie del feedback che ci darai!