Mi chiedono spessissimo “ma che fa un Coach”?

Cosa c’entra con Bioscalin, i capelli, gli allenatori di calcio ecc.???

Nullaaaa!

È il momento di fare chiarezza.

 

Il Coaching, per come lo intendiamo noi Coach professionisti di AICP, non c’entra nulla con le attività su citate!

Il Coach nell’ambito Life, nello Sport e nel Business (queste sono le 3 macro-aree del coaching) è una figura che, in partnership con il Cliente, lavora per raggiungere gli obiettivi fissati da quest’ultimo.

Il Coach è una sorta di allenatore, un catalizzatore, un facilitatore, un acceleratore di scelte e trasformazioni.  Supporta il cliente nel percorso di scoperta di se stesso, di sogni, potenzialità, talenti, risorse, passioni, e poi lo affianca nella costruzione di una strada solida per raggiungere quanto desiderato. Lo strumento per eccellenza, a prescindere da approcci, metodologie e strumenti è e rimane quello delle Domande potenti, le domande efficaci, quelle che permettono al Coachee di fare un salto di visuale, un cambio di cornice, di avere un insight per avvicinarsi alle soluzioni che gli servono.

 

Perché dovrebbe servire una figura professionale del genere?

La società che si è costruita da 50 anni a questa parte è molto più complessa, veloce e sfidante, rispetto a quella lasciata, e molti di noi possono far fatica a trovarsi un proprio posto, a entrare in certe logiche per arrivare dove vorrebbero, e capita che ci si perda per strada…

Non per questo si è sbagliati o deboli: magari abbiamo solo una velocità diversa.

La figura del Coach può accompagnarti in alcuni momenti di questo viaggio e farti perdere meno tempo, aiutarti a trovare la tua direzione senza girare a vuoto troppo a lungo prima di riuscirci.

 

Come sarebbe stato se quell’obiettivo che hai raggiunto poco tempo fa, lo avessi raggiunto in maniera più veloce, più completa, più diretta? Se invece di 5 anni ce ne avessi messi 2? Se nel frattempo non ti fossi sentito così stressato, o se non avessi mollato per un po’? O se le cose a casa non ne avessero risentito e non ne fossero nati tanti guai?

Ecco, in queste situazioni, è probabile che l’aiuto di un Coach sarebbe servito…

Ovviamente un Coach non è la soluzione per tutti e per tutto: ci sono casi che non si possono affrontare con il Coaching, ci sono ambiti di intervento vicini e attigui, ma diversi, distinti, come il Counseling, la Psicologia e la Psicoterapia. Per questo, prima di affidarsi è importante analizzare la situazione di partenza del Cliente potenziale, e stabilire con totale onestà etica e professionale quando un caso non è di nostra pertinenza ma va rimandato ad altri professionisti.

In questo senso, è importante anche affidarsi a professionisti tutelati da un’associazione di categoria che ne certifichi la qualità e da una carta etica valoriale e fondante come quella di AICP!

 

Sara Di Tommasi, Coaching Club Sicilia