Gentili soci e visitatori sintonizzati sui canali AICP,
desideriamo informarti sull’attuale situazione relativa alla Certificazione Norma 11601-2015 “Coaching – Definizione, classificazione, caratteristiche e requisiti del servizio”.
Questa prima norma, come sai, è definita e pubblicata ed è inoltre acquistabile in modalità cartacea oppure on-line al seguente link https://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=4416%3Acoaching-pubblicata-la-norma-italiana-uni-11601&catid=170&Itemid=2612.
Tale norma indica i requisiti per la fornitura di servizi di coaching per orientare e guidare i fornitori dei servizi e favorire la scelta informata e consapevole da parte degli utilizzatori dei servizi di coaching (individui, gruppi, organizzazioni profit e non-profit). Ogni coach, qualora lo desideri, può certificare il servizio di coaching, attraverso gli Organismi di certificazione riconosciuti da Accredia.
È importante precisare, quindi, che questa certificazione riguarda “la qualità del servizio di coaching” e non le competenze dei professionisti coach. Queste ultime, infatti, sono in fase di definizione presso il tavolo UNI e ci stiamo lavorando assieme alle associazioni di coaching più importanti.
Per spiegare meglio la situazione attuale, utilizziamo una metafora: se invece del coaching si dovesse certificare un’attività alberghiera, l’attuale certificazione si riferisce alla qualità del servizio dell’albergo e non delle competenze del Direttore.
Queste ultime, potranno essere certificate solo quando sarà definita e pubblicata la seconda norma UNI: “Attività professionali non regolamentate coach, requisiti di conoscenza, abilità e competenza” che porterà alla “certificazione del coach“, così come indicato nell’articolo 6 della legge 4/2013, intitolato “Autoregolamentazione volontaria” https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/01/26/13G00021/sg.
AICP sta cercando, intanto, di contattare alcune società di certificazione private, per vedere di stipulare una convenzione a costi vantaggiosi per i soci che vorranno certificarsi sul servizio. È un primo passaggio di cui sarà il mercato a decidere l’eventuale importanza e non c’è alcun vincolo di obbligatorietà.
Vi faremo sapere a breve quale convenzione di maggior favore saremo riusciti a spuntare per l’attuale certificazione del servizio di coaching, che probabilmente ci supporterà anche nella certificazione successiva esplicitamente richiamata nel comma 3 dell’art 6 della legge 4 di seguito indicato:
” I requisiti, le competenze, le modalita’ di esercizio dell’attivita’ e le modalita’ di comunicazione verso l’utente individuate dalla normativa tecnica UNI costituiscono principi e criteri generali che disciplinano l’esercizio autoregolamentato della singola attivita’ professionale e ne assicurano la qualificazione. “
per informazioni scrivere a:
Buongiorno , domanda su la certificazione del servizio di coaching in conformità alla uni 11601-2015, vorrei sapere dovìè descritto che la Certificazione si è vero che debba essere rilasciata da orgamismi di certificazione in conformità alla 17024 ma non ravvedo l’obbligo dell’accreditamento di Accredia in tal senso, poi non è corretto dire che solo Enti di certificazione accreditati da Accredia perché operando in un libero mercato anche un’altro Organismo di certificazione inglese può rilasciare tale certificazione
Grazie attendo risposta