Non trovi il tempo per fare tutto? Può aiutarti il Coaching
Un percorso che allena a sviluppare capacità e talenti e a compiere scelte consapevoli in autonomia. Un metodo prezioso per imparare ad affrontare la giornata in modo produttivo ed equilibrato per ciò che desideriamo.
Manca, è troppo poco, è difficile da organizzare. Il tempo scandisce le nostre azioni quotidiane ma la sensazione condivisa è che non sia mai abbastanza per portare a termine tutti gli impegni. Lo faccio domani, Non so come riuscire a fare tutto, Devo lavorare, Devo fare, Non hai mai tempo per me!: sono frasi che a molti è capitato di sentire, di dire o di sentirsi dire.
Il fatto è che organizzare meglio la giornata e rispettare il confine tra sfera privata e lavoro, tra l’azione e il riposo, a volte può sembrare una vera missione impossibile. Spesso si finisce con subire il tempo invece di valorizzarlo come la nostra risorsa più importante, e a lungo andare tutto questo può portare a conflitti di ruolo con ripercussioni sulle dinamiche personali, familiari e sociali. Una situazione diffusa che interessa uomini e donne.
Ne siamo consapevoli, ci sentiamo frustrati, ma non sappiamo come fare. Sviluppare nuove modalità per mettere a frutto il tempo che abbiamo ed evitare una ricaduta negativa sul nostro equilibrio oggi è possibile: attraverso un alleato molto potente, il coaching. Un metodo che ci sprona a trovare le risorse e la fiducia, a mettere a valore le nostre potenzialità rendendoci autonomi nel compimento del nostro progetto.
Gestire il tempo è solo uno dei possibili focus; alle Olimpiadi si è parlato di questa nuova disciplina in relazione allo sport, attraverso la figura del mental coach. Ma questo è solo uno dei tanti ambiti a cui il coaching può essere applicato. È un percorso di affiancamento che ci educa a comprendere meglio chi siamo e chi vogliamo essere, a diventare coscienti del nostro mondo interiore. E che a partire dalla valorizzazione delle nostre competenze in allineamento ai nostri valori, ci offre una metodologia preziosa per sviluppare i nostri talenti, orientandoci verso una meta tangibile.
Un approccio attivo e pragmatico, che produce risultati ed effetti benefici nella quotidianità. Un percorso tipo va da un minimo di 4 a 8 sessioni one-to-one, che possono aumentare a seconda degli obiettivi. Il coaching si distingue da psicologia e counseling per approccio e finalità principali. Non prende in carico problematiche psicologiche e storie affettive passate: è una pratica che ci permette di agire con senso, allenando le nostre qualità e capacità espresse e inespresse verso la meta desiderata. Ed è una professione disciplinata da una norma, la UNI 11601 del 2015, che ne definisce processo e caratteristiche.
In Italia l’associazione nazionale che raggruppa 700 coach professionisti è AICP, l’Associazione Italiana Coach Professionisti, regolamentata ai sensi della Legge 4/2013 (Regolamentazione Attività Professionali Non Ordinistiche) e nata nel 2009 allo scopo di divulgare e diffondere il coaching, approfondirne la metodologia su base scientifica e promuoverne la ricerca e la filosofia in un’ottica di confronto tra professionisti. Affidarsi a esperti qualificati è il primo passo per portare a compimento i nostri sogni facendo emergere ciò che è importante per noi.
Oggi il coaching può essere essenziale per rinnovare e potenziare la propria autonomia: in ogni ambito può costituire la strategia ideale per consolidare il cammino verso una soddisfacente realizzazione.
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