Vuoi metterti in gioco? Può aiutarti il Coaching

Un percorso che allena a sviluppare talenti e capacità, e a compiere scelte consapevoli in autonomia. Una risorsa preziosa per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Vuoi metterti in gioco?

Un percorso che allena a sviluppare talenti e capacità, e a compiere scelte consapevoli in autonomia. Una risorsa preziosa per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Una qualità di vita più vicina ai sogni di ciascuno di noi è al centro di una nuova idea di lavoro che, complice la pandemia, ci sta spingendo a ripensarci professionalmente. Mestieri e carriere ricadono sotto una prospettiva nuova, e sono molte le donne che oggi sentono il bisogno di rimettersi in gioco, rivedere il proprio ruolo e cogliere opportunità di sviluppo più in linea con il loro modo di essere. Cresce la voglia di cambiare e di realizzarsi, di intraprendere un cammino professionale autonomo, di riprogettare gli spazi per la cura di sé. E cresce anche l’audacia nell’agire la leadership femminile.

Tuttavia, in un momento di forte incertezza come quello che stiamo vivendo, il nostro coraggio e la nostra capacità di resistenza sono messi a dura prova. Frustrazioni, insicurezze e disorientamento ci impediscono di essere efficaci nel cambiamento, di compiere scelte consapevoli e di calare il nostro desiderio nel reale. Come fare allora per migliorarsi senza mollare al primo ostacolo? A volte sentiamo il bisogno di una guida strategica. Serve qualcosa capace di farci fiorire, che ci alleni con costanza all’azione. Oggi possiamo contare su un alleato molto potente, il coaching: un metodo che ci sprona a trovare le risorse e la fiducia, a mettere a valore le nostre potenzialità rendendoci autonome nel compimento del nostro progetto.

Alle Olimpiadi si è parlato di questa nuova disciplina in relazione allo sport, attraverso la figura del mental coach. Ma questo è solo uno dei tanti ambiti a cui il coaching può essere applicato. È un percorso di affiancamento che ci educa a comprendere meglio chi siamo e chi vogliamo essere, a diventare coscienti del nostro mondo interiore. 
E che a partire dalla valorizzazione delle nostre competenze in allineamento ai nostri valori, ci offre una metodologia preziosa per sviluppare i nostri talenti, orientandoci verso una meta tangibile. Un approccio attivo e pragmatico, che produce risultati ed effetti benefici nella quotidianità.

Un percorso tipo va da un minimo di 4 a 8 sessioni one-to-one, che possono aumentare a seconda degli obiettivi. 
Il coaching si distingue da psicologia e counseling per approccio e finalità principali. Non prende in carico problematiche psicologiche e storie affettive passate: è una pratica che ci permette di agire con senso, allenando le nostre qualità e capacità espresse e inespresse verso la meta desiderata. Ed è una professione disciplinata da una norma, la UNI 11601 del 2015, che ne definisce processo e caratteristiche. In Italia l’associazione nazionale che raggruppa 700 coach professionisti è AICP, l’Associazione Italiana Coach 
Professionisti, regolamentata ai sensi della Legge 4/2013 (Regolamentazione Attività Professionali Non Ordinistiche) e nata nel 2009 allo scopo di divulgare e diffondere il coaching, approfondirne la metodologia su base scientifica e promuoverne la ricerca e la filosofia in un’ottica di confronto tra professionisti. Affidarsi a esperti qualificati è il primo passo per portare a compimento i nostri sogni facendo emergere una nuova grinta.

Oggi il coaching può essere essenziale per rinnovare e potenziare la propria autonomia: in ogni ambito può costituire la strategia ideale per consolidare il cammino verso una soddisfacente realizzazione.