Primavera del Coaching Digitale 2020

Da AICP una carica di solidarietà con la Primavera del Coaching

Contenuti:

1. Il progetto

2. Metodologia

3. Risultati quantitativi

4. L’esperienza nei Coaching Club

5. Riflessioni finali


1. Il progetto

La Primavera è da sempre simbolo della rinascita, dello sbocciare.

Secondo la definizione del vocabolario Zingarelli, rappresenta il periodo in cui comincia qualcosa di nuovo e positivo, dopo il freddo, le limitate ore di luce e la debolezza dei raggi solari che poco riscaldano.

AICP, ogni anno, organizza la Primavera del Coaching, una serie di eventi che si svolgono nel periodo primaverile organizzati dai Coaching Club regionali per divulgare e promuovere il metodo del Coaching.

La Primavera del Coaching 2020 di AICP è stata, in questa edizione, ancor più una primavera, nel suo significato pregnante: ha rappresentato, per i 210 Coach di 14 Coaching Club del territorio italiano, il momento della discesa in campo, dell’empatia per mettersi a disposizione, la scelta del dono di una professionalità al servizio della collettività, per il bene comune.

In AICP ogni attività è un dono, ma ci sono momenti nei quali può avere maggiore valore. Dalla fine di febbraio il mondo intero ha iniziato a tremare, un’onda lunga che, prima o dopo, ha investito e sconvolto l’umanità, colpendo ogni continente e non risparmiando nessuno.

In questo contesto ha iniziato a delinearsi, grazie all’intuizione del Coaching Club Sicilia, il pensiero di una Primavera del Coaching digitale 2.0: una serie di percorsi di Coaching gratuiti.

margherite, pixabay

DOVE ERAVAMO

Il digitale nel Coaching di AICP era una pratica già consolidata. Con la pandemia invece si è rivelata l’unica possibilità per fare conoscere e sperimentare il metodo del Coaching.

Era diffuso un sentimento di incertezza profonda, di dubbio, di paura, un periodo di riflessione in cui ognuno avrebbe avuto modo di fermarsi, di riflettere ed anche di mettere in discussione la propria vita, lavorativa o personale che fosse, i valori, le certezze di sempre.

È stato il momento in cui ogni Coach ha sentito di poter contribuire per creare visioni e programmi per il futuro. Anche a chi non poteva permetterselo, il metodo ed il dono offrivano occasione di consapevolezza, progettualità, focus. Si è offerta la possibilità di mettere se stessi al centro di un cammino, di un piano di lavoro. Un nuovo inizio, la possibilità di gettare un seme, proprio nel momento in cui il sentire comune era bloccato nella staticità del momento, non parlava di inizio, non parlava di Primavera.

LA NASCITA DEL PROGETTO

La Primavera del Coaching 2020 nasce e si sviluppa in un’esplosione di entusiasmo col desiderio di cercare un senso da dare a quel momento, di offrire un dono prezioso e utile.

I Coaching Club si riuniscono, si scambiano idee e strumenti di lavoro. Nascono squadre direttamente coinvolte nell’organizzazione e nella definizione della comunicazione per far conoscere l’iniziativa volta ad offrire percorsi di Coaching gratuito online; è un fermento, giorni intensi, giorni di riflessione, giorni di confronti, infine la partenza, a cascata, uno dopo l’altro, con tanti slogan per presentare l’evento, unico e contemporaneamente confezionato in modo sartoriale da ogni Coaching Club.

GLI SLOGAN DELLA PRIMAVERA DEL COACHING 2020 DI AICP

  • GUARDANDO FUORI #ANDRÀ BENE (Sicilia, Lazio, Puglia)
  • È TEMPO DI COACHING, #GUARDIAMOCI DENTRO (Veneto)
  • #NOI CI SIAMO (Trentino Alto Adige Südtirol)
  • #LA PRIMAVERA DENTRO (Sardegna)
  • SCOPRI LA TUA NUOVA #IDEA PER IL FUTURO (Emilia Romagna)
  • GUARDANDO FUORI #INSIEME CE LA FAREMO (Lombardia)
  • GUARDANDO FUORI #SCOPRI IL TUO TESORO (Marche)
  • #INIZIA OGGI (Toscana)
  • #UN COACH PER RIFIORIRE (Campania)
  • #PRONTI AD USCIRE (Piemonte Val d’Aosta)
  • #USCIAMONE CON VISIONE (Friuli Venezia Giulia)
  • GUARDANDO FUORI  #INSIEME CE LA FAREMO (Liguria)

2. Metodologia

PROCESSO DI RACCOLTA RICHIESTE

Seguiti dai Responsabili Ricerca, Sviluppo, Comunicazione, dal Consiglio di Presidenza, e guidati dai loro Responsabili di Coaching Club, tutti i soci hanno avviato progetti che prevedevano una raccolta di dati di soddisfazione dei percorsi e delle relazioni di Coaching, proprio come fa un Coach di qualità nella sua professione. I Coachee hanno utilizzato Google Moduli per raccogliere le richieste e fornire le informazioni per la partecipazione, condividere il contratto Coaching, tutelare la loro privacy e, a fine percorso, rispondere ai questionari.
C’è stato un lavoro di collaborazione tra i diversi Coaching Club e con il direttivo così da realizzare un format utile per tutti i contesti.

ASSEGNAZIONE DEI PERCORSI

Ogni Coaching Club ha gestito in autonomia le richieste del proprio territorio. Un forte senso di collaborazione ha permesso di gestire la quantità di richieste pervenute in eccesso con il passaggio tra una regione e l’altra, in base alla disponibilità di Coach: lavorare a distanza in AICP significa sempre restare vicini, lavorare insieme.

CANALI DI COMUNICAZIONE

Con gli obiettivi di far conoscere l’evento, intercettare i potenziali coachee e permettere loro di inoltrare direttamente le domande di Coaching, l’iniziativa è stata comunicata per tutto il periodo attraverso i canali social: Linkedin,  Facebook e, localmente, Instagram. In alcuni casi la stampa locale ha dato visibilità riprendendo l’evento.

Nel sito AICP, la casa della nostra comunicazione, si sono succeduti tutti gli aggiornamenti locali e i momenti salienti di evoluzione della Primavera del Coaching, dal lancio del primo evento in Sicilia e via via fino al completamento di tutti i Coaching Club.
Molti Coaching Club hanno realizzato anche dei video promozionali dell’evento.


3. Risultati quantitativi

Nell’esercizio del Coaching Professionale la misurazione dei risultati è un elemento chiave.
Di seguito i risultati principali di questa in iniziativa.

In totale abbiamo avviato oltre 300 percorsi brevi di Coaching gratuito, distribuiti su tutto il territorio nazionale nei 14 Coaching Club, coinvolgendo 210 Coach.

Dalle statistiche descrittive e sulla base dei 250 questionari raccolti, emergono i seguenti risultati generali:

PROFILO COACHEE

Durante un momento così sfidante come quello del lockdown di marzo e aprile sono arrivate richieste di Coaching da tutte le fasce d’età: questo dato ci racconta di una voglia di ripartenza che coinvolge le persone indistintamente dalla fase di vita che stanno attraversando.

  • Il 76,6% è donna.
  • Il 43,8% sono dipendenti di azienda.
  • Il 30,4% tra liberi professionisti e imprenditori.

Anche qui il dato ci racconta che in quel momento il bisogno di impegnarsi attivamente in un progetto di ripartenza si distribuiva equamente a prescindere dalla tipologia lavorativa.

CARATTERISTICHE PERCORSO DI COACHING

Gli obiettivi si sono distribuiti equamente tra l’ambito professionale (46,6%) e personale (43,9%): questo dato ci racconta la portata esistenziale del momento che la pandemia ha stimolato.

Sembrerebbe che le persone abbiano sfruttato questo stop imposto come opportunità per scoprire ed impegnarsi nel miglioramento della propria vita.

I NUMERI

Il 57,7% dei percorsi hanno avuto una durata tra 4 e 5 incontri e nonostante l’iniziativa ruotasse attorno all’offerta di un percorso breve, quest’ultimo ha generato i seguenti risultati:

  • l’84,6% dei partecipanti l’ha ritenuto molto utile (45,1%) o pienamente utile (39,5%).
  • l’88,6% dei partecipanti si è detto molto soddisfatto (34,4%) o pienamente soddisfatto (54,2%).

Il campione, su una scala likert a 5 punti, ha dichiarato di aver notato un livello medio di miglioramento di 3,8 (vicino a molto migliorato) sulle seguenti capacità e competenze:
◦ Conoscenza di sé stesso.
◦ Individuare i propri obiettivi.
◦ Individuare ed allenare le proprie potenzialità e di usarle per i propri obiettivi.
◦ Elaborare nuove strategie alternative.
◦ Capacità di scelta.
◦ Impegnarsi rispetto alle scelte e di tenuta dell’impegno.
◦ Saper monitorare i propri progressi.
◦ Apprendere dall’osservazione di ciò che “faccio e sento”.
◦ Capacità di raggiungere gli obiettivi futuri in autonomia.

UTILITÀ PERCEPITA

Utilità percepita del percorso (scala likert a 5 punti):

  • l’84,2% dichiara il percorso tra molto utile e pienamente utile (punteggio 4 e 5);
  • il 14,7% abbastanza utile;
  • il 98,8% dei partecipanti consiglierebbe un percorso di Coaching a un amico.

DOCUMENTAZIONE

  • Presentazione risultati dell’indagine ai soci del 24 febbraio: clicca qui
  • Report dell’indagine: clicca qui


4. L’esperienza nei Coaching Club

Ogni Coaching Club ha riportato in una scheda i contenuti del proprio evento: le campagne di comunicazione, i dati statistici, i feedback da parte dei protagonisti e la squadra di Coach che ne ha permesso la realizzazione.

Clicca sulla regione di tuo interesse per scoprire come è stata vissuta l’esperienza nel Coaching Club.

MARCHE-Palazzo Ducale di Urbino


5. Riflessioni finali

Dopo mesi di impegno e di intenso lavoro i Coaching Club di AICP hanno tirato le somme su questo evento che, per la prima volta nell’Associazione, ha coinvolto contemporaneamente tutte le unità regionali del territorio italiano.

Il vissuto, il percepito, il desiderato, il sentito di ogni Coach è stato intercettato per comprendere quanto di buono, di utile, di pregno di valore sia emerso dalla Primavera del Coaching 2020.

A fine luglio, i Responsabili Regionali si sono trovati tutti insieme, come di consueto in videoconferenza, per la riunione del Team di Sviluppo e hanno condiviso le riflessioni emerse nei propri Coaching Club. Abbiamo provato a fare una sintesi dei contenuti emersi da questi scambi, che valgono come risultati sia per AICP che per quanto i Coachee si sono portati a casa.

È emersa una grande ricchezza:

  • L’evento vissuto come attivatore di potenzialità, caratterizzato da accoglienza, fiducia ed apertura verso l’esterno, in un momento in cui la fiducia aveva veramente bisogno di un forte sostegno.
  • La creazione di sinergie all’interno di ogni Coaching Club: i nuovi soci che non avevano fino ad allora collaborato hanno avuto modo di conoscere gli altri colleghi, di lavorare assieme, di confrontarsi, di crescere professionalmente e personalmente; dopo la sinergia è arrivata la coesione con la costruzione in alcuni casi, di nuovi gruppi di lavoro interni ai CC e, simultaneamente nasceva il “piacere ed il desiderio” di ritrovarsi ad ogni riunione.
  • La costruzione di una rete di collaborazione tra tutti i Coaching Club è stata occasione per i Coach di allenarsi sulla competenza distintiva del saper stare insieme, oltre i confini regionali, offrendo una campagna di solidarietà per il bene comune.
  • La costruzione di un noi alla cui base vi è la professionalità e l’etica verso la cooperazione ed il networking.
  • La diffusione capillare e simultanea della consapevolezza sul territorio nazionale di cosa sia il Coaching, della metodologia applicata, di quali scoperte possa portare un percorso di Coaching e di cosa il Coaching non è.
  • La diffusione della conoscenza dell’Associazione Italiana Coach Professionisti attraverso tutti gli oltre 500 Coach che si sono fatti ambasciatori del Coaching e della loro associazione.
  • I Coachee sono giunti alla fine dei loro percorsi esprimendo soddisfazione, vivendo il mezzo informatico, in certi casi, come uno strumento facilitatore piuttosto che un ostacolo.

La Primavera online ha offerto pari opportunità a tutti i professionisti di impegnarsi, a prescindere dalla loro residenza geografica; allo stesso modo ha consentito di sperimentare sessioni di Coaching anche a chi, nel proprio territorio, non ha avuto la possibilità di individuare professionisti del Coaching.

La replicabilità dell’iniziativa: dopo questa prima edizione i Coaching Club hanno espresso il desiderio di ripetere questo tipo di evento considerati i numerosi benefici di cui hanno goduto tutti gli attori coinvolti (coachee, Coach e Coaching Club AICP).

Si è rafforzata la consapevolezza che la base di ogni azione è data da persone che donano e persone che accolgono ed apprezzano tale dono.


Progetto Primavera del Coaching 2020 realizzato dai 14 Coaching Club in collaborazione con la funzione Eventi AICP.

Si ringraziano la socia Mariangela Grimaudo e il socio Rudy Orzes responsabili della funzione Ricerca AICP per l’elaborazione dei dati quantitativi.

Progetto editoriale a cura della squadra di lavoro LAB Comunicazione:

Antonietta Alba – Socia AICP Coaching Club Marche

Giulio Mazzetti – Socio AICP Coaching Club Toscana

Mirjam Ognibene – Socia AICP Coaching Club Sicilia

Rita Pecchielan – Socia AICP Coaching Club Veneto

Valeria Gaetti – Socia AICP Coaching Club Trentino Alto Adige Südtirol

Mauro Visintainer – Responsabile Comunicazione AICP